Champions league: Roma Viktoria Plzen 5-0
Champions league 2018-19
Girone E
Seconda partitadella fase a gironi
Roma: stadio Olimpico ore 21,00
Roma-Viktoria Plzen 5-0

1-0 Dzeko
ROMA TRAVOLGENTE
TRIPLETTA DI DZEKO
Sconfitta alle 14,30 alle tre fontane la Roma primavera, ancora una volta in rimonta dal 3-1 al 3-4, nella Youth league i giallorossi tornano
all’Olimpico con la prima squadra, dopo aver lasciato la semifinale in questo stadio contro il Liverpool la passata stagione.
DUE GOAL UN INCROCIO DEI PALI
INIZIO SUPER

2-0 Dzeko
La Roma dopo la sconfitta a Madrid è chiamata a fare gioco e soprattutto risultato contro la squadra Ceca del Viktoria pilzen, ospite all’Olimpico,
nel secondo turno del girone E.
Il primo tempo non lascia scampo agli avversari Infatti Dzeko apre subito le marcature al 3′ con un sinistro chirurgico che in diagonale batte il portiere ceco
e porta in vantaggio la Roma. Il goal è realizzato sotto la curva sud.
Lla squadra in bianco della Repubblica Ceca, il Viktoria, non si dà per persa e cerca lavorando bene sulle fasce esterne di arrivare al pareggio che sfiora,
in un paio di occasioni ma le conclusioni sono distanti dalla porta di Olsen.
Alla squadra di Di Francesco riesci anche di trovare il quasi gol con una invenzione di under che si porta a spasso mezza difesa e poi colpisce a botta sicura.
La palla squote l’incrocio dei pali, sfortunato il giocatore turco e il preludio al gol che viene di lì a poco con Dzeko ancora protagonista che riceve un passaggio
lungo in area da parte di Under e Destro questa volta tira forte e sbaraglia gli avversari gonfiando il sacco sotto la curva sud.
E’ una Roma che è nettamente superiore alla squadra Ceca che, in trasferta, anche in campionato non offre il meglio di sé stessa.
2 a 0 e si va alla ripresa.

Tripletta Dzeko
LA ROMA STRAVINCE
Per far sì che è una partita vinta diventi stravinta e stradominata ci vuole qualcosa in più del 2-0 del primo tempo e, soprattutto, un atteggiamento che convinca
squadra, pubblico e addetti ai lavori , che dimostri che la Roma si è veramente ripresa.
Ebbene nel secondo tempo la squadra di Di Francesco ha dimostrato tutte queste caratteristiche mettendo a segno altri tre gol oltre i due del primo tempo, portando
nel computo le reti di Under che la meritava, con la Roma che va sul 3 a 0.
La quarta rete di Kluivert al suo esordio in gol in Champions League con i giallorossi e poi la zampata di testa proprio all’ultimo secondo, di Dzeko che permette al giocatore
di realizzare la sua prima storica tripletta in questa manifestazione.
Dzeko a fine partita chiederà il pallone all’arbitro che sorridendo glielo concede.
E’ una Roma che è veramente è in grado di competere per alti livelli, un Lorenzo Pellegrini in forte ascesa che fà capire come era concreto l’interesse delle big europee, a partire
dalla Juventus a ricercarlo in estate.
Il punto fermo Florenzi, la velocità e lo stile di Under e le doti di cecchino e uomo a tutto campo di Dzeko hanno permesso al tecnico ad un quarto d’ora dal termine di far esordire
in Champions Luca Pellegrini (che si è saputo subito mettere in bella luce), anche lui cercato fortemente dal Liverpool.
Insieme a lui seconda gara per Toniolo che con la Coppa inizia a prenderci gusto.
La squadra Ceca, che ha pareggiato con il CSKA di Mosca sul proprio terreno, non era male, ma la Roma li ha messi sotto in lungo e in largo non dando modo a questi giocatori di potersi
esprimere come loro cercavano di fare. La difesa ha saputo sempre anticipare e fermare le loro manovre anche senza giocare altissima.
Il risultato a sorpresa arriva da Mosca dov’è il CSKA ha battuto il Real Madrid per 1 a 0, portando i moscoviti al comando del girone con la Roma che raggiunge il Real Madrid in classifica.
Sarà molto bello questo girone, assolutamente meno facile di quanto si era pronosticato e propabilmente i giallorossi la qualificazione se la giocheranno proprio nel doppio confronto contro
i moscoviti.
La Roma che questa sera ha battuto a dovere i cechi, ha fatto capire ancora all’Europa intera che la squadra c’è e che può naturalmente mettere in crisi qualsiasi altra formazione.
Questo non è l’augurio solo della Roma ma anche dei propri tifosi che anche questa sera l’hanno sostenuta in massa, oltre 40.000 All’Olimpico per vedere questa prima uscita interna della
squadra di Dzeko e compagni.
E’ stata la consacrazione per il nuovo schema del tecnico e l’allontanamento della crisi di una Roma che può naturalmente scrivere altre pagine importanti in questa stagione.
DI FRANCESCO: SE VINCI 5-0 L’AVVERSARIO DICONO E’ SCARSO. NON E’ COSI’
Sono abituato a guardare la mia squadra, con questo atteggiamento siamo sulla strada giusta.Mi è piaciuta molto la rotazione dei tre centrocampisti.
Voglio sottolineare anche la linea difensiva che è tornata a lavorare senza aver paura di stare alta.Le temperature e la continuità che abbiamo nella gara sicuramente ci permette di avere una
condizione migliore. A Roma se si vince 5-0 vuol dire che l’avversario è scarso. Non è così.
Kluivert l’ho coccolato, è stato bravo a interpretare il ruolo. L’abbiamo messa subito sui binari giusti, essendo aggressivi, i difensori hanno lavorato benissimo, non guardiamo solo il 5-0.
Abbiamo lavorato bene sulle seconde palle, poi ci sono stati interpreti come Cristante e Pellegrini che hanno sbagliato pochissimo e giocato bene.
Contento della prestazione che doveva essere convincente e lo è stata. Io sono positivo per natura, quando ci sono momenti difficili bisogna guardarsi in faccia.
A volte puoi anche sbagliare, ma la voglia di mettersi sempre in discussione fa parte del nostro lavoro. Le cose positive adesso sono tante, ma la continuità e l’equilibrio
nel gestire ci servono.
Cercavo le soluzioni giuste, sperimentare a Roma non è facile. Non volevo modificare del tutto il 4-3-3 ma ho capito che dovevo cambiare qualcosina.
Ora cercherò di cambiare meno possibile, sono contento di quello che stanno mettendo in campo e del desiderio di giocare tutti insieme.
Sono contento per Pellegrini, l’ho voluto fortemente a Sassuolo. L’ho utilizzato in questo ruolo anche in Emilia.
Sta interpretando il ruolo al meglio, può far male alle spalle dei mediani. Sono felicissimo, merita tanto. Le prestazioni gli hanno dato certezze.”
TABELLINO
ROMA (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Fazio, Juan Jesus, Kolarov (30′ st Lu.Pellegrini); Cristante, N’Zonzi; Under (29′ st Schick), Lo. Pellegrini (29′ st Zaniolo), Kluivert; Dzeko.
A disposizione: Marcano, El Shaarawy, Mirante, Santon.
Allenatore: Di Francesco
VIKTORIA PLZEN (4-2-3-1): Kozacik; Reznik, Hejda, Hubnik, Limbersky; Prochaska, Hrosovsky; Zeman (26′ st Ekpai), Horava (19′ st Kolàr), Kovarik; Krmencik (33′ st Reznicek)
A disposizione: Hruska, Havel, Chory, Pernica.
Allenatore: Vrba
Arbitro: Raczkowski (Polonia)
Assistenti: Obukowicz-Listkiewicz(Polonia)
Quarto uomo:Siejka(Polonia)
Addizionali dell’area di rigore: Musial-Kwiatskowki.(Polonia)
Marcatori: 3′ Dzeko, 40′ Dzeko, 64′ Under, 73′ Kluivert, 92′ Dzeko
Ammoniti: Hejda, Schick
Recupero: 0′ primo tempo; e 2′ secondo tempo
Calci d’angolo: 10 a 1 per la Roma