Coppa Italia: Roma-Sampdoria 4-0
Ottavi di finale di Coppa Italia
Giovedi’ 19 gennaio 2017 ore 21,00
Roma: Stadio Olimpico
Roma-Sampdoria 4-0

Eurogoal di Nainggolan

Nainggolan dopo la prima rete
UN EURO-NAINGGOLAN PORTA LA ROMA AI QUARTI
Un eurogoal di Nainggolan sblocca una partita che poi diventa in discesa per una grande Roma.
Era iniziata con un brividone sulla schiena, col solito Muriel che si presenta solo davanti a Allison che ha il merito di chiudergli tutti i varchi. L’asso doriano colpisce ma il palo gli dice no.
La Sampdoria pressa alto e la Roma è abbastanza infastidita, e sbaglia qualche ripartenza di troppo.
Col passare dei minuti e col palo alle spalle i giallorossi iniziano a macinare il gioco, e un ottimo Paredes conclude dalla distanza ma la traversa a Puggioni battuto gli dice no

Traversa di Paredes
NAINGGOLAN EUROGOAL COME SE NIENTE FOSSE
Un tiro su una ribattuta della difesa ospite da fuori area è un eurogoal, che illumina in curva sud lo striscione che ricorda Dino Viola.
Una rete che si va ad assommare a quella segnata la domenica prima ad Udine e che era stto il goal partita. I giallorossi premono sull’acceleratore e impongono il loro gioco mettendo in grande difficoltà gli avversari.
Si chiude il sipario dei primi 45′ con la Roma in vantaggio.

Dzeko raddoppia

Dzeko IN GOAL
ESORDIO DA APPLAUSI PER MARIO RUI
Andare a estrapolare il migliore dopo 45′ è facile basta puntare sul belga goleador, ma sugli scudi sale l’esordiente in maglia Roma Mario Rui che ha viaggiato sulla fascia sinistra come un frecciarossa, bravo al punto da sembrare che nella Roma abbia sempre giocato, invece è stata la su prima da romanista, dopo l’infortunio al crociato della scorsa estate che gli ha fatto perdere metà della stagione. Abile anche Spalletti che ha lavorato bene con questo ragazzo, che non ha dimostrato ansie particolari e pronti via si è fatto trovare pronto.
Giusti gli applausi per la sua uscita dal campo nella ripresa, al suo posto Emerson Palmieri. Ora si attende il rientro del sig. Florenzi, un tuttofare al servizio di un grande tecnico.

3-0 El Sharawy AL BACIO

Abbracci a El Sharawy
NELLA RIPRESA TRE GOAL DA SBALLO
Quando nei primi minuti della ripresa Dzeko, che si è battuto come un leone, dopo le critiche per il rigore sbagliato ad Udine, segna una rete superlativa avendo la meglio sul suo controllore e con il portiere in uscita, il passaggio del turno è palpabile.
Qualcuno si affolla a ricordare come in questa Coppa Italia Bologna, Genoa, e Cesena hanno recuperato da risultati difficili, la Roma lo accontenta infilando un pallonetto di rara precisione di El Sharawy, chiudendo praticamente i giochi.
E pensare che i giallorossi avevano fuori Strootman, Manolas, Florenzi e cia dicendo mentre i blucerchiati hanno giocato con la formazione titolare, ambendo alla Coppa Italia, come uno possibile trofeo raggiungibile nella stagione.
A significare lo strapotere in campo, nonostnte qualche bella occasione fallita da Budimer, arriva nel finale la quaterna capitolina, con la doppietta di Nainggolan che stavolta usa la testa per segnare.

Doppietta di Nainggolan
Applausi a scena aperta a Diego Perotti autore dell’assist sul quarto goal e all’illuminatore Totti che anche stasera tra colpi di tacco e tiri in porta si è accaparrato altra riconoscenza da chi ha la Roma nel cuore.
Alla fine riconoscimenti anche a Spalletti che aveva detto alla coppa ci teniamo.

Spalletti stile invernale si scalda con i goal della Roma
SPALLETTI: ALLA COPPA CI TENIAMO
Spalletti spazza via le nuvole che potevano nascondere la coppa nazionale e mette i panni di chi tiene particolarmente al trofeo ed ha ragione. In una bacheca che aspetta il decimo titolo Spalletti e la Roma vogliono giocare un ruolo da protagonisti: “La partita contro la Sampdoria è una gara da dentro o fuori e non è tempo di esperimenti.
Ho alzato un paio di coppettine e la Roma ha bisogno e necessità di vincere. Non per noi, ma per la sua gente.
La Roma deve capitalizzare ogni momento della sua esistenza, deve essere un moto perpetuo, senza pensare alla bacheca.
Più acqua dai al mulino è più produce e per noi è così. Quindi: facciamo giocare quelli che vincono, non quelli che hanno giocato poco.
Il fatto che ci siano tre squadre staccate nelle ultime posizioni e altre più tranquille fa sì che queste possano giocarsi anche la Coppa Italia.
La Samp gioca un bel calcio, uno dei migliori del campionato. Giampaolo è bravo ed è anche un grandissimo amico. Abbiamo visto in campionato quanto nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà.
Se non miriamo sempre alla vittoria siamo dei mediocri e nella Roma mediocri non ci possono stare.
Lunedì nello spogliatoio, dopo Udine, ho diviso la lavagna in due: da una parte la classifica reale, dall’altra quella se avessimo pareggiato.
In tutti e due i casi la Roma è seconda, ma quella vittoria fa tutta la differenza del mondo. Questo è il messaggio chiaro per chi si accontenta. Attualmente abbiamo una rosa sufficiente, ma dico solo che se va via qualcuno va sostituito,
abbiamo giocato due partite senza due giocatori offensivi. Ma l’annuncio non è “AAA cercasi apprendista”.
SASSUOLO-CESENA 1-2
Asorpresa il Cesena elimina il Sassuolo con una straordinaria rimonta in 3′. Ora sarà avversaria della Roma nei quarti di finale.
Sicuramente un avversario meno forte della Sampdoria e proprio per questo da prendere con le molle (vedi Sassuolo).

Totti festeggia il goal di Nainggolan
TABELLINO
ROMA (4-2-3-1): Alisson; Rudiger, Fazio, Juan Jesus, Mario Rui (dal 33′ s.t. Emerson); Paredes, De Rossi; Peres, Nainggolan, El Shaarawy (dal 22′ s.t. Perotti); Dzeko (dal 17′ s.t. Totti)
A disposizione: Szczesny, Lobont, Seck, Manolas, Vermaelen, Strootman, Gerson
Allenatore: Spalletti.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Regini, Dodò (dal 33′ s.t. Pavlovic); Djuricic, Cigarini, Linetty (dal 23′ s.t. Praet); Fernandes; Budimir (dal 17′ s.t. Schick), Muriel.
A disposizione: Tozzo, Krapikas, Amuzie, Pavlovic, Pereira, Torreira, Skriniar, Quagliarella
Allenatore: GiampaoloArbitro: Calvarese
Assistenti: Cariolato-Peretti
IV Ufficiale: Russo
Marcatori: 39′ Nainggolan, 47 s.t. Dzeko, 61 s.t. El Shaarawy, 90′ Nainggolan
Spettatori paganti 14.723
Incasso di 222.114 euro.
Abbonati 18.784, quota di 464.963 euro.
Ammoniti: nessuno